Tuglie...per raccontar paese...
 
Tuglie...per raccontar paese...


Almanacco

Mercoledi` 3 Luglio 2024
Oggi si festeggiano:
S. Tommaso ap.
SS. Mustiola e Ireneo m.ri
S.Leone II papa
S.Giacinto mart.


A chi oggi festeggia
onomastico o compleanno
ed è nato sotto questo segno:
Auguri!

Proverbio del giorno
Il vino nel sasso e il mellone nel terreno grasso

Home

Calendario 2013
Festa Patronale 2011
Festa Patronale 2012
Festa Patronale 2014
Manifestazioni & Eventi

Televideo RAI


TUGLIE
Borgo della Civiltà Contadina del Salento
I frantoi ipogei
Museo civiltà contadina
FSE al Palazzo Ducale

L'informazione oggi
Il Corriere-Politica
Il Corriere-Cronache
Repubblica-Politica
Il Foglio
Repubblica-Prima pagina
Panorama
Il Fatto Quotidiano
Il sole 24 ore
Giornalettismo.com
AffarItaliani.it
Corriere salentino
Lecce Prima on line
Il paese nuovo on line
PiazzaSalento on line
Il Quotidiano di Puglia
Gazzetta Mezzogiorno
Il Giornale
Libero
La Stampa
La Gazzetta dello Sport
La Gazzetta Calcio
Notizie di Borsa
ANSA-Top news
ADN-KRONOS Politica
AGI Cronaca
AGI Politica

Andiamo al cinema?
I films in provincia
A Casarano
A Gallipoli
A Taviano
A Collepasso
A Nardò
A Surbo
A Lecce
Guarda tutti i trailer

Il paese della Calandra
di Raimondo Rodia
Le dolci Serre Salentine
Tradizioni dell'Immacolata
Shakespeare
NO VENISTI A TENPO
Il mercato in piazza
La grotta dei cervi
I dolci di Natale
I gelati e la pasticceria..
18 aprile 1948
Mesciu Saulle
Michele Cuppone
Il Salento che vorrei
La notte di S. Giovanni
Il bosco delle fate
Don Camillo e Peppone
Le serre salentine
Le serenate pasquali
Le mute terre...
Un nido d'amore...
Loriana Notaro
Villa Luisa
Il Museo della Radio...
Si faceva il "Bucato"
Le Tavole di San Giuseppe
Le banane.....di Tuglie
La focareddrha
Tuglie... e il suo gioiello
Una domenica...
Uno Sport solo per Donne, il Mamanet

Altrevoci
A Gigi
Il presepe del zio Toto
A mio padre
Ricordo di zia Luigia
Gli Americani a Tuglie
Un Garibaldino a Tuglie
La mia Azione Cattolica
Riflessioni
In ricordo di mio fratello
I ricordi di una bambina
Una vendemmia particolare
25 Aprile 1945
Quel Natale degli anni '50
I Docili
Appello Chiesa S.Girolamo
Il viaggio dell'eroe
L'orco e la bambina
Mario Donadei
Giuseppe Merenda
Sara Nocera-Il poeta dei....
Sara Nocera-Un labirinto..
Sara Nocera-La lampada..
Giuliana Coppola-A Silvio..
Lucio Causo-Poesie
La favola di .....Luna
Troppo rumore fa....
Tullio Sponziello


Tuglie
Un nuovo Teatro a Tuglie
Ritrattino di Tuglie
Tuglie vista dal satellite
Panorama a 180°
Il nome "TUGLIE"
I rioni
Gli ulivi di Tuglie
Tuglie e l'Unità d'Italia
Antonio Palumbo
In ricordo di Antonio Palumbo
Un nome....una contrada
Montegrappa
Alpini a Tuglie
I Tugliesi del 2000
Tuglie nei libri
Il restauro del Calvario
Restauro facciata Chiesa
Il Giardinetto Aragona
Gemellaggio Villaverla
Cippo agli Alpini
Tuglie che cambia
La donna del monumento
Laboratorio ecomuseale
I 100 anni della Piazza
I 50 anni del Mosaico
Una storia da raccontare

Cenni storici
Le origini
La storia
Le chiese
Palazzi-Monumenti
Il Calvario

Lucio Causo: Ricerche
Reazioni filoborboniche...
Vigilanza polizia borbonica
La crisi economica del 900
Ampliamento territorio
Congregazione di carità
La famiglia Venturi
La stazione ferroviaria
Tuglie Borbonica del 1827
Causa Tuglie-Minervino
Profilo di Lucio Causo
Un secolo di Ferrovia
Il culto dell'Annunziata
La"Sagra" di Vittorio Locchi
La Madonna del Grappa
Cesare Vergine (Diario)
CasermaCarabinieri Tuglie
Luigi Venuti
Festa del Giovedì Santo
Piazza Garibaldi
Dr. Cesare Vergine
La Madonna Pozzo

G. Pisanello: Tradizioni
L'angolo di Giampiero
Riti & Feste (Video)
Venerdì Santo
Le Caremme
Sant'Antonio
San Giuseppe
La Candelora
Madonna del Carmine
Madonna del Grappa
Sacro Cuore di Gesù
La festa patronale
La Matonna te la Nunziata

Tuglie...per raccontar paese...
Il Comune di Tuglie ha intitolato alcune nuove strade
ALMERICO di Mondragone
(Signore di Tuglie-Sec.XIII)

Uomo d'armi francese, scese in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò il quale, cacciati gli Svevi dal Regno di Napoli, vi si insediò e rideterminò un assetto militare e politico-amministrativo in tutto il Regno.
Originario di Montdragon in Provenza, il Miles Aimeri (italianizzato in Americ(g)o o Almeric(g)o di Mondragone) ebbe in assegnazione per meriti militari la Signoria del Casale di Tuglie e nel contempo fu anche nominato Provvisore dei Castelli di Puglia e Basilicata (in seguito solo di Puglia), cioè delegato dal Re a provvedere alla fornitura di vettovaglie e sovvenzioni economiche a tutti i castelli, e relativo personale, ricadenti sotto la giurisdizione angioina. Accreditato anche di ottime abilità diplomatiche, fu spesso inviato a sedare le ribellioni ed insurrezioni che ciclicamente scoppiavano in varie parti del reame, anche fuori dall’Italia, in Macedonia e nel Peloponneso.
Fu più volte insidiato nel suo possesso del Casale di Tuglie, tanto che il Re in persona dovette intervenire a diffidare Jean de Tyl (Giovanni di Tiglio), feudatario del Casale di Parabita, il quale fece vari tentativi di usurpazione, approfittando dell'assenza di Aimeri dal suo Casale per ragioni militari. Quando, infine, il Mondragone fu inviato a Durazzo a sedare l’ennesima rivolta ivi scoppiata, e da cui non fece più ritorno, il Di Tiglio si impossessò del Casale di Tuglie ed obbligò i suoi abitanti a dimorare nel Casale di Parabita, condannando Tuglie all'abbandono e al successivo declassamento da Casale a semplice Feudo Rustico.
(AA.VV, I Registri della Cancelleria Angioina, Napoli, annate e volumi vari, personalmente consultati)

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

MARIA DE MARCO (Tuglie 1922 - Roma 2001) Ordinaria di Lingua e Letteratura Latina nell'Università di Perugia

FRANCESCA ROMANA DE MARCO (Tuglie 1924-Roma 1993) Conservatrice presso la Biblioteca Vaticana nella Santa Sede


Figlie dell'Ing. Edoardo e di Donna Giovannina Piccioli, primogenita del Cav. Ambrogio, ricevettero privatamente a domicilio l'istruzione elementare dall'ins. Benilde Luceri. Come privatiste, e da docenti vari, ricevettero anche l'istruzione ginnasiale e liceale. Iscritte alla Facoltà di Lettere Classiche, conseguirono la laurea nell'Università La Sapienza di Roma.
Trasferitesi nella Capitale nei primi anni '50, la dott.ssa Francesca entrò nella prestigiosa Biblioteca Vaticana
La prof.ssa Maria insegnò per diversi anni Latino e Greco nel glorioso Liceo Romano "Terenzio Mamiani”; già Assistente del latinista Virgilio Paladini all'Università di Roma, divenne Ordinaria di Letteratura Latina Medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari.
Successivamente passò all'Università di Perugia, in qualità di Ordinaria di Lingua e Letteratura Latina. I suoi studi ebbero come centro di interesse soprattutto le opere dei primi Padri della Chiesa.
Nel 1960 pubblicò per la Rivista Ciceroniana un saggio (consultabile online in pdf) sulla Doppia Redazione della Quinta Catilinaria. Nel 1970, per l'Editore Patròn di Bologna curò la pubblicazione di Lingua e Letteratura Mediolatina, con la collaborazione di Virgilio Paladini.
Collaborò, inoltre, con articoli e brevi saggi, alla pubblicazione di riviste letterarie nell’ambito della Letteratura Latina.
Collocate fuori ruolo dai rispettivi incarichi per raggiunti limiti di età, terminarono i loro anni di vita a Roma: Francesca nel 1993 e Maria nel 2001. I loro resti riposano nella tomba di Famiglia nel Cimitero di Tuglie.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

FILIPPO GUARINI (1660 ca. - 1740)
Barone di Tuglie

Nel 1695, dopo secolari peripezie, il Feudo di Tuglie passò finalmente nelle mani dei Guarini, feudatari che stabilirono la loro dimora nell'antico Palazzo Baronale, il cui nucleo originario risaliva ai tempi del Mondragone. In seguito fu ampliato, quel tanto di necessario, dai Castriota, feudatari di Tuglie dalla fine del '500 fino al 1670. Ad acquistare il feudo fu Donna Antonia Prato, vedova di Giovan Ferrante Guarini, signore di Ruggiano, la quale intendeva così assicurare un feudo al primogenito Don Fabrizio. Infatti alla morte di Donna Antonia, nel 1715, divenne Barone di Tuglie Don Fabrizio, il quale governò per soli due anni, fino al 22 settembre 1717, ma fece in tempo ad accogliere il Vescovo Sanfelice nella sua prima Visita Pastorale. Don Fabrizio morì senza eredi e il suo feudo passò nelle mani del fratello minore, Don Filippo. Questi fu un uomo saggio e buono, così infatti lo ritenevano i suoi sudditi, e si era votato all'emancipazione del suo feudo, nel quale visse costantemente, avendo anche alienato il suo feudo di Ruggiano per dedicarsi completamente a Tuglie.
Nel 1720, quasi sessantenne, sposò la sedicenne Donna Isabella Castriota Scanderberg e per lei fece costruire il palazzetto rococò all'interno nel cortile dell'antico palazzo baronale. Nel 1719, il 2 aprile, ospitò nel suo palazzo il Vescovo Sanfelice nella sua seconda Visita Pastorale a Tuglie, ed accolse la raccomandazione del prelato a costruire una nuova e più grande Chiesa Parrocchiale, anche in conseguenza dell'istituzione ex-novo della Parrocchia nella stessa Santa Visita.
Il Barone si impegnò a devolvere gran parte del ricavato dell'annata olearia (possedeva ben 2535 alberi di olive) proprio a favore dell'erigenda Parrocchiale. Seguì di persona tutte le fasi della costruzione della Chiesa e ne vide anche l'apertura al culto, il 25 marzo 1733. Don Filippo morì nel 1740 a Tuglie (forse fu sepolto nella tomba ipogea della stessa chiesa parrocchiale), senza eredi diretti, accudito dalla sorella Donna Aurelia Guarini, moglie di Diego Donato Venturi dei Duchi di Minervino e dai nipoti, Don Giuseppe e Donna Isabella Venturi. Il feudo di Tuglie passò, così, ai Venturi, dapprima a Donna Aurelia e in seguito ad uno dei figli di costei, Don Ferdinando, col titolo di Marchese.

(cfr. Visite Pastorali di Mons. Sanfelice, in Archivio Vescovile di Nardò; E.Pagliara, La Chiesa
Matrice di Tuglie
, Barbieri, Manduria, 1996; L. Giustiniani, Dizionario geografico-ragionato del
Regno di Napoli
, Napoli, 1805, Tomo DC, p.270; O. Seclì, Tuglie la storia, le storie, Ed. Il
Laboratorio, Parabita, 2007)

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ISABELLA CASTRIOTA SCANDERBERG
Baronessa di Tuglie
(1704-1748)

Figlia di Alessandro, dei feudatari di Copertino, e di Irene Pieve-Sàuli, della nobile famiglia di Gallipoli, nasce a Lecce il l settembre 1704. Poco dopo il parto gemellare, muore la sorellina e qualche tempo dopo anche Donna Irene, per complicanze postpartum. Rimasta orfana, e con il padre completamente disinteressato a lei, la piccola Isabella fu presa sotto la tutela dallo zio materno, Don Giovambattista Pieve-
Sàuli, salvandola dalla condanna alla monacazione come, invece, voleva il padre, già passato a terze nozze e nell’intento di appropriarsi dell'eredità materna spettante a Isabella. Fu messa come educanda presso le Clarisse di Gallipoli e ne uscì a 16 anni, nel 1720, per sposare il sessantenne Barone di Tuglie, Don Filippo
Guarini, un matrimonio combinato e voluto dallo zio Giovambattista, anche per dare una nobile discendenza ai Pieve-Sàuli, di cui egli era rimasto l'unico superstite e senza eredi diretti. Pur sconcertata di questo matrimonio sperequato per età, combinato dallo zio, Isabella accettò di vivere a Tuglie nel palazzetto rococò che Don Filippo aveva fatto costruire all'interno del cortile del più antico palazzo baronale, già appartenuto ai Castriota sin dal primo Seicento.
Donna Isabella cercò di inserirsi nella piccola e poco varia società contadina tugliese, facendo del bene ai sudditi bisognosi e non disdegnando di tenere a battesimo come madrina tanti neonati, come si evince dal Liber Bauptizatorum esistente nell'Archivio Parrocchiale.
Di ottima formazione cristiana, ricevuta presso le suore clarisse, affiancò l'anziano marito nel sostenere le spese per la costruzione della nuova Chiesa Parrocchiale. Nonostante i suoi forzi a restare accanto all'anziano
consorte, che comunque la amava forse con sentimento paterno, Donna Isabella decise di separarsi dal coniuge e con il consenso dello stesso andò a vivere nel Conservatorio di Sant'Anna di Lecce, dove si ritiravano le nobildonne con alle spalle un matrimonio fallito o per altre problematiche. Il Barone provvide a tutte le sue necessità e non le fece mai mancare il suo interessamento, infatti nel 1732 le diede il consenso a lasciare definitivamente il Conservatorio, così potè inserirsi nell'Accademia degli Spioni e coltivare pubblicamente i suoi interessi culturali e letterari. Conobbe il poeta leccese Pietro Belli, se ne innamorò ed insieme scrissero poesie e sonetti in stile arcadico, tanto di moda in quegli anni sia in Italia, che soprattutto nella provincia salentina.
Il Belli tenne corrispondenza epistolare con il filosofo napoletano Giovambattista Vico, il quale espresse apprezzamento per i suoi scritti e per quelli di Isabella, divenuta nel frattempo sua moglie nel 1741, in seguito alla morte di Don Filippo avvenuta nel 1740. Dal Belli ebbe due figlie, ma la vita coniugale non fu ugualmente felice poiché il Belli rischiò anche il carcere per debiti di gioco.
Stanca e delusa anche per il diseredamento da parte dello zio Giovambattista Pieve-Sàuli, si spense a Lecce nel Palazzo Belli nel 1748 e i suoi resti si trovano a Lecce, ma non si sa con certezza se nella tomba gentilizia dei Castriota presso la Basilica di San Giovanni Battista (Rosario) o nella Chiesa di San Giacomo, adiacente alla Torre del Parco.

( Cfr Vari, e in particolare: Rossella Barletta, Isabella Castriota Scanderberg, Ed. Grifo, Lecce,2017)


 

Enzo Pagliara


Tuglie...per raccontar paese...
Asterischi
di Gerardo Fedele
Guida turistica
Presentaz. Coppola rossa
Tuglie: quali origini?
Storie di presepi
La presenza di un amico
Radiobase, etereo mito...
Toponomastica e
Unità d'Italia

Storie di paese...

Collecta,electa,memoranda
di Enzo Pagliara
+


Storie
La storiella della Madonna
Le tajate
Vi racconto Montegrappa
I murales di Joele
Ricordando Joele
Maurizio Imperiale
Provenzano,origini
di una tradizione

Ricordando Ugo
Per Silvio
Antonio Minerba
Mescia Rita Pino
A Cristian Quartini
L'Ercole te la benzina

Cartoline di Gigi Scorrano 
A Elena per Gigi
Ricordo di Gigi
Una facciata, quasi  un ...
Un bambino ascolta il mare
La stazione
Largo Fiera, per memoria
Il mio Largo Fiera
Via XXIV Maggio
Un luogo ideale
Via Sant’Antonio
Una via fiorita
Una scoperta che
viene dall'America
Dedicato a mio nonno
Tugliesi quel giorno 
La lista dei passeggeri
La nave Republic

Museo della radio
Inaugurazione
Brochure
Visita virtuale
Frantoio ipogeo
Abbassa la tua radio

Tugliesi nel mondo
Louis Imperiale
Sylvain Tarantino
Tuglie a New York
Antonio Coluccia
Antonio Montefusco

Antonio Montefusco
Santa Caterina
Luigi Scorrano
Marco Polo
Intervista su Dante

Turismo a Tuglie
Corte dei Simonari
Tenuta La Baronessa
Residenza Mosco
Villa Rodogallo
Agriturismo Nanni
Villa Paradiso
Villa Oasi
B&B Almacanto
Villa Panorama sullo Ionio
Le corti di Tuglie
Masseria Carignani

Storia e leggenda

Profili
Livio Calò recensione
Otello Petruzzi recensione
Luigi Ruggero Cataldi
Mino Stamerra
Sinu Matinese
Davide Raia
Sabrina Manco
Adriano Imperiale
Sara Nocera
Nunzia Imperiale
Mino De Santis
Mino De Santis Caminante
Mino De Santis Muddhriche
Emily De Salve
Liana Primiceri
Silvana Mottura-Poesie
Don Nicola Tramacere
Antonio Pagliara
Cesare Vergine
Ambrogio Piccioli
Aldo Garzia
Egidio Cataldi
Giuseppe Ria
Cosimo Sponziello
Silvio Nocera
Giuseppe Solida
L'arte di Giuseppe Solida
Rosa Parata
Lu Battista
Fernando Pino
Fiore Gnoni
Mesciu ‘Ntunucciu
Al Maestro Ant. Malecore 
Salvatore Guarini

Curiosità
 La Festa dell'Annunziata
Cartapestai di casa nostra
Santi sotto campana
Antica barbieria Ingrosso
L’Annunciazione sui pizzi
La puteca te li Papaionaca
I proverbi sulle monete
L'acchiatura
Le Caremme di Tuglie 2006
Le Caremme 2007
Le Caremme 2008
Le Caremme 2009
Le Caremme 2010
Le Caremme 2011
Le Caremme 2012
Le Caremme 2013
Le Caremme 2014
Tugliesi...puricini
Piazza Garibaldi 1912
Nevicata in Piazza
Giuseppe Piccioli Pianista
L'università di Tuglie
Grecità a Parabita
Retaggi linguistici
Tuglie nei dizionari
Carnevaliamo...insieme
Puru nui taniane la rete...
Festa della  Mamma USV
Filatelia: Tuglie e Albania
Non chiamatele vecchiette
Pensieri...Festa Patronale

Culacchi
Che ore sono?
La banana della Madonna
La mezza-vendetta di Santa Barbara

L'associazionismo:
Le associazioni
La Calandra
Aurora
Gruppo Scout Tuglie
Ekagra
Gruppo Incontri
Protezione Civile C.O.R.
Associaz.Emigranti Tugliesi

Sport 
Calcio Giovanile Tuglie
Talion Volley Tuglie
Associaz. Podistica Tuglie
Gare Podistica Tuglie2008
Gare PodisticaTuglie 2009
Gare PodisticaTuglie 2010
Gare PodisticaTuglie 2011
Gare PodisticaTuglie 2012
Gare PodisticaTuglie 2013
Gare PodisticaTuglie 2014
Gare PodisticaTuglie 2015
Gare PodisticaTuglie 2016
Gare PodisticaTuglie 2017

Le raffinatezze a Tuglie
Vini Michele Calò
Liquori Villantica
Banane e Spumoni

Foto
Nella Tuglie di ieri
Cosimo Sponziello...Le foto
Non solo foto...
Siamo...obiettivi!
Tuglie...by night
Luci di Natale 2011

Firma degli ospiti
Ricerca nel sito

Il nostro indirizzo e-mail:




Diventa amico di TuglieMeteo


Visita il Salento

Tuglie...per raccontar paese...



Tutti i marchi, foto, immagini e scritti presenti sul sito appartengono ai legittimi proprietari.
E' severamente vietato copiarne i contenuti.
Sito ottimizzato per:
Explorer Firefox Opera Chrome Safari


Impostare la risoluzione a 1024x768px o sup.

Aggiungi Tuglie... per raccontar paese ai Preferiti

Sito ideato e realizzato da Felice Campa

Privacy Policy


To Top